Realizzata nel XIV secolo per volontà del conte
Giacomo Arcucci, segretario di Giovanna I d’Angiò, è uno dei più
importanti monumenti di Capri.
Essa è composta da aree quadrate comunicanti tra
loro, vi troviamo un piccolo chiostro realizzato con colonnine e
capitelli romani di spoglio che ospita al centro un piccolo
pozzo. Nei pressi del chiostro sorge la chiesa gotica, dedicata
a San Giacomo, intorno alla quale si sviluppano gli ambienti
dedicati ai monaci certosini, alle loro attività quotidiane e di
preghiera. Bellissimo è l’affresco seicentesco che ancora oggi
decora la chiesa di San Giacomo e degni di nota sono anche gli
stucchi che abbelliscono gli ambienti della sagrestia. Il
secondo chiostro, restaurato recentemente, è chiuso da archi in
pietra a tutto sesto che poggiano su pilastri in pietra e si
susseguono lungo tutto il perimetro, secondo i dettami dell’arte
tardo - rinascimentale.
La Certosa era anche dotata di una torre merlata
con funzioni di guardia. Ha subito numerosissimi rifacimenti e
restauri dovuti alle distruzioni causate dalle molteplici
incursioni succedutesi nei secoli. Per qualche tempo fu usata
come prigione, poi come rifugio per i militari, infine oggi
ospita un liceo, un museo e la biblioteca comunale. |